RECENSIONE CONCERTO SERGIO SYLVESTRE 24 MARZO 2017 CREMA
- Simona Viotti
- 7 apr 2017
- Tempo di lettura: 2 min

Concerto intimo, nel piccolo Teatro San Domenico di Crema, che ha registrato il sold-out.
Pubblico decisamente caloroso e misto. Tantissime le ragazzine urlanti, ma ho notato anche presenza di persone più grandi (adulti, coppie, famiglie).
La sua voce la conosciamo già e dal vivo Sergio conferma tutta la sua potenza ed estensione vocale, messa in rilievo più su alcuni pezzi che in altri.
Le ballad sono state senza dubbio le canzoni più coinvolgenti a livello emotivo, nonché quelle che hanno evidenziato maggiormente le sue doti canore ed interpretative.
Giusta la presenza anche di brani più energici che hanno fatto alzare tutte le persone più di una volta.
Massiccia presenza di brani in lingua inglese (che compongono gran parte della scaletta), che sono effettivamente quelli più adatti a lui.
La scaletta del live è variegata: l’artista spazia dall’ultimo disco omonimo al suo primo EP Big Boy (trainato dal singolo omonimo scritto da Ermal Meta) e si concede anche a qualche cover ben riuscita (Say Something, La pelle nera, Quando una stella muore, No Diggity e Black & Gold, Hallelujah di Leonard Cohen)
Sul palco risulta essere particolarmente a suo agio, nonostante la visibile fatica e all'evidente sudore (per l'intero concerto tiene in mano un asciugamano, doppia fatica per lui)
Il cantante si dimostra molto umile, affettuoso e riconoscente nei confronti del suo pubblico e si concede persino a qualche breve siparietto comico che rendono lo spettacolo più piacevole e scorrevole.
Uno spettacolo fresco, divertente, coinvolgente, a tratti anche emozionante quello offerto da Sergio Sylvestre, che però di fronte a sé ha ancora una lunga strada da percorrere ed esperienza da maturare.
Come suo primo concerto in assoluto, la prova è stata ampiamente superata!
Un applauso alla corista con cui ha interpretato la cover di Giorgia, veramente una voce notevole, e nemmeno troppo distante dallo stile della cantante Romana.
Di seguito la scaletta:
Longest Kiss Goodbye
Ashes
Running
Say something
Lucky ones
Point of you
La pelle nera
No goodbye
Planes
Master blaster (Jammin’)
Big Boy
Running up the hill
Quando una stella muore
Con te
No Diggity
Honestly
Black & gold
Save me
BIS
Hallelujah
Down we go
Commenti