RECENSIONE CONCERTO GIANNA NANNINI 4 NOVEMBRE 2009 BRESCIA

Eccomi qui a scrivere due righe sul concerto di Gianna Nannini di Martedì al PalaBrixia di Brescia. Gianna Nannini non è la mia cantante italiana preferita, ascolto più volentieri un genere musicale come quello di Laura Pausini o di Elisa, ad esempio. Ciò non toglie che comunque ogni tanto l'ascolti e che alcune delle sue canzoni mi piacciano, chiaramente alcune di più e altre meno.

Gianna era in concerto nella mia città, e difficilmente io rinuncio ai concerti nella mia città, anche se non si tratta dei miei cantanti preferiti.

Certamente se non si conoscono bene le canzoni, come è successo a me in questo caso, si vive il concerto in maniera differente rispetto a quando si conosce ogni singola nota, ma ciò non significa che non si possa comunque apprezzare lo spettacolo musicale.

Ho accompagnato una mia ex compagna di scuola a cui piace tanto Gianna, e visto che era il giorno del suo compleanno, io ed altre ragazze abbiamo deciso di regalarle il biglietto del concerto

Gianna ha proposto tutti i brani del nuovo album, del quale conoscevo solo i singoli, ovvero Maledetto ciao, Attimo e la più recente Sogno, che mi è piaciuta molto fin dal primo ascolto in radio

a te che te ne vai e diventi un'invasione non cederò la notte,eterna mia ossessione...

Delle altre canzoni dell'ultimo cd, sono rimasta positivamente colpita da Pazienza e Sogno per vivere

sogno per vivere è tutto quello che ho voglio sorridere fino alla fine

Come sorridi tu, nessuno Come mi guardi tu, nessuno Oltre satelliti e aquiloni, seguirti ancora.. Arriverà domani Splende già in ogni via quella tua luce

Ha riproposto tutti i maggiori, vecchi e più recenti:

Suicidio d'Amore, Sei nell'Anima, Io, Meravigliosa creatura, Fotoromanza, Amandoti, America, Latin lover, Profumo, Radio baccano, Bello e impossibile. (Anche se quest'ultima non l'ha praticamente cantata, ma l'ha affidata al pubblico)

Decisamente emozionante il finale al pianoforte sulle note della toccante Aria

riuscirò sempre a fuggire dentro colori da scoprire e riuscirò a sentire ancora quella musica aria come è dolce nell'aria scivolare via dalla vita mia aria respirami il silenzio non mi dire addio ma solleva il mondo aria abbracciami volerò

Diciamo che la canzone che ha significato di più per me è stata Sei nell'Anima, per questioni personali, perchè ci sono molto legata.

Pubblico decisamente caloroso e una Gianna grintosissima, piena di carica ed energia (l'avevo già vista a San Siro e sapevo un pò come si muove sul palco.), coinvolgente al punto giusto nei confronti del pubblico. Si è visibilmente commossa sul finale, quando tutto il palazzetto le applaudiva e gridava il suo nome.

Non è stato il concerto più travolgente a livello di emozioni, però senz'altro lo ricorderò come un bello spettacolo. Le uniche canzoni che non ha fatto e che avrei voluto sentire, sono state Grazie e Donna D'onna (per l'Abruzzo)